UN ARCOBALENO PER DISORIENTARE

Questo post è disponibile anche in: Inglese

arcobaleno

Agalychnis callidryas (Cope, 1862) è una raganella della famiglia Hylidae, diffusa in America Centrale. Viene conosciuta con il nome comune di raganella dagli occhi rossi.

Molti scienziati credono che questa raganella abbia sviluppato i suoi occhioni rosso fuoco per spaventare i predatori e indurli a porsi qualche domanda sulla bontà del pasto che si accingono a consumare. Questi anfibi, icone della foresta pluviale, dormono di giorno, strette ai gambi delle foglie, con gli occhi ben chiusi. Se disturbate, scoprono immediatamente i loro occhi rossi e sporgenti e mostrano contemporaneamente i loro enormi piedi arancioni e palmati e i loro fianchi colorati da strisce gialle e blu. Questa tecnica atta a stordire con i colori, potrebbe far indugiare un uccello o un serpente offrendo alla raganella un’occasione preziosa per mettersi in salvo con un balzo.

Il verde sgargiante del suo corpo risponde forse alla stessa funzione di difesa dai predatori. La raganella dagli occhi rossi è il pasto dei cacciatori notturni in grado di individuare la propria preda grazie a una vista eccezionalmente acuta. Gli scioccanti colori esibiti da questa rana possono sovra-stimolare la percezione visiva del predatore, creando un’immagine confusa che resta impressa sullo sguardo mentre la raganella salta via.

Nonostante la loro eccentrica pigmentazione (da cui deriva appunto il nome rana arcobaleno), le raganelle dagli occhi rossi non sono velenose.

 

 

I commenti sono chiusi.